La nostra modalità di ventilazione intelligente permette di ridurre il tempo perso a girare manopole, trasformando l'operatore in un supervisore. INTELLiVENT-ASV riduce il numero di interazioni manuali con il ventilatore (
Con le modalità convenzionali, l'operatore imposta i diversi comandi del ventilatore, come volume corrente o pressione, frequenza respiratoria, FiO2, PEEP e tempi espiratorio e inspiratorio, per ottenere determinati obiettivi clinici. Le impostazioni di tutti questi comandi devono inoltre essere rivalutate e regolate di frequente.
Con INTELLiVENT-ASV, il lavoro è invece incentrato sugli obiettivi clinici e sulle strategie di ossigenazione e ventilazione definite dall'operatore. Dopo aver inserito questi obiettivi, è possibile decidere in che misura INTELLiVENT-ASV deve controllare ossigenazione e ventilazione per raggiungerli.
INTELLiVENT-ASV seleziona quindi automaticamente le impostazioni del ventilatore, gestisce la transizione fra stati passivi e attivi e supporta attivamente i protocolli di svezzamento stabiliti grazie alla funzione di Svezzamento veloce.
Diversi studi internazionali hanno dimostrato la sicurezza e le prestazioni di INTELLiVENT-ASV in svariate situazioni cliniche, dalla fase postoperatoria degli interventi cardiochirurgici (
In questo video, il Dr. Jean-Michel Arnal, intensivista esperto, fornisce una rapida dimostrazione delle principali funzioni e impostazioni di INTELLiVENT-ASV utilizzate su un paziente reale ricoverato in terapia intensiva.
Per prima cosa, si impostano altezza, sesso e, se necessario, eventuali condizioni specifiche del paziente: ARDS, ipercapnia cronica o danno cerebrale. Si impostano quindi gli obiettivi clinici per il paziente in termini di ossigenazione (SpO2) ed eliminazione della CO2 (PetCO2).
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Sono inoltre disponibili diverse opzioni per la regolazione di precisione di INTELLiVENT-ASV. Per esempio, si può scegliere di impostare la PEEP manualmente o di farla impostare a INTELLiVENT-ASV rispettando i limiti di un intervallo definito dall'operatore. Dopo aver controllato o impostato i limiti di allarme, si può iniziare la ventilazione.
INTELLiVENT-ASV mette in pratica la vostra strategia restando al posto letto. Invece di dover modificare di frequente le singole impostazioni, dovrete monitorare e regolare i valori target solo quando è necessario.
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INTELLiVENT-ASV cerca di portare il paziente all'interno dell'intervallo target definito dall'operatore e di mantenerlo entro i valori impostati, applicando sempre una ventilazione con protezione polmonare (
Questi dati vengono misurati da tre sensori: il sensore di flusso prossimale fornisce i dati sulla meccanica polmonare e l'attività del paziente, mentre i sensori di SpO2 e CO2 raccolgono dati sull'ossigenazione e sull'eliminazione della CO2.
È possibile utilizzare la funzione di Svezzamento veloce di INTELLiVENT-ASV per mettere in pratica il vostro protocollo di svezzamento. Quando il paziente respira spontaneamente, si può abilitare la funzione di Svezzamento Veloce durante la ventilazione.
È quindi possibile configurare lo Svezzamento Veloce consentendo gli SBT per valutare se il paziente sia pronto al distacco dal ventilatore. l'operatore modifica i criteri di avvio degli SBT, le impostazioni da usare durante gli SBT e i criteri in base a cui interromperli.
INTELLiVENT-ASV visualizza sempre la cronologia di tutti gli SBT eseguiti. Se un SBT ha esito negativo, INTELLiVENT-ASV torna ad applicare le impostazioni di ventilazione precedenti.
Alcuni studi clinici hanno dimostrato che INTELLiVENT-ASV sceglie una pressione di lavoro sicura (
INTELLiVENT-ASV richiede un minor numero di regolazioni manuali rispetto alla ventilazione convenzionale, pertanto agevola la riduzione del carico di lavoro del personale sanitario (
INTELLiVENT-ASV è disponibile come opzione sui ventilatori HAMILTON-C6, HAMILTON-G5, HAMILTON-C3, HAMILTON-C1 e HAMILTON-T1; è invece una funzione standard su HAMILTON-S1.